CLUSTERIZZAZIONE DELLA POPOLAZIONE 1/2 - come la piattaforma EIMaS può supportare l’attuazione del processo
- federico scolaro
- 23 apr
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 57 minuti fa

Uno dei principi chiave delle nuove linee guida del PNRR per la presa in carico dei cittadini, è rappresentato dalla suddivisione dei cittadini in cluster omogenei sulla base del loro profilo di rischio di fragilità, non solo sanitaria, ma anche psico-socio-economica.
La clusterizzazione, una volta definiti i bisogni sociosanitari per ogni profilo e la storia clinica di ogni singolo cittadino, consente di determinare le azioni da mettere in atto per configurare quello che viene definito il Progetto Individuale di Salute (PrIS) di ciascun soggetto e determinare inoltre il fabbisogno complessivo di risorse da impiegare (Budget di Salute).
Vogliamo ora approfondire maggiormente lo svolgimento di tale processo, non solo in chiave di analisi “teorica”, ma basandolo su esperienze dirette fatte da BI Health con i propri clienti.
Senza entrare troppo in dettagli tecnici, possiamo dire che il processo di clusterizzazione coinvolge, per ogni Azienda, migliaia di soggetti, ciascuno con la propria storia sociosanitaria, fatta da una notevole quantità di informazioni distribuite spesso su sistemi informativi diversi.
Il fine è quello di conoscere le caratteristiche e i bisogni assistenziali della popolazione per programmare al meglio l’introduzione di nuovi servizi, l’impiego delle risorse e la gestione dei percorsi di prevenzione, diagnosi, cura ed assistenza.
È quindi assolutamente necessario utilizzare un processo “automatico”, in grado di applicare un sistema di regole definito a tutti i soggetti in questione, per assegnare ciascuno di essi al proprio profilo di rischio, evitando di ricorrere ad interventi manuali, lunghi e molto costosi.
I passaggi fondamentali di questo processo sono essenzialmente due:
l’identificazione delle informazioni di base da utilizzare;
l’applicazione dell’algoritmo che consente, sulla base di tali informazioni, di assegnare ciascun cittadino ad un determinato cluster.
Bi Health ha messo a punto, attraverso la sua piattaforma EIMaS, una specifica applicazione in grado di supportare le Aziende nell’attuazione di tale processo.
Va qui ricordato che EIMaS (Executive Information Management System – qui maggiori dettagli ) è un Decision Support System costruito per supportare il management sanitario nei vari progetti di Governance, Performance Management e Controllo di Gestione. È sviluppato in moduli su tecnologia Qlik Sense e consente un approccio semplice, progressivo e scalabile in base alle esigenze dinamiche delle Organizzazioni, fornendo gli indicatori sintetici per un’immediata overview sui principali temi di interesse e, più in generale, consentendo di applicare l’approccio data driven a qualsiasi tema e a qualsiasi livello decisionale.
Nello specifico del processo di clusterizzazione, il procedimento adottato è schematizzato nel diagramma seguente:

In tal modo il management dell’Azienda dispone di uno strumento di semplice utilizzo, in grado di attingere a qualsiasi fonte informativa utile, che lo supporta al meglio nell’impianto e nella successiva gestione del processo di clusterizzazione della popolazione - processo che, finalmente, può tenere conto non soltanto dei dati relativi alle prestazioni sanitarie, ma anche di quelli che rappresentano la condizione sociale e di auto-sufficienza del cittadino da assistere. Tale processo, come abbiamo visto, è a sua volta fondamentale per l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse e la miglior gestione dei percorsi clinici.
Nel prossimo approfondimento forniremo un maggior dettaglio sull’effettiva realizzazione di un processo di clusterizzazione, basandoci su esperienze concrete svolte con nostri clienti. Siamo infatti convinti che la complessità della realizzazione di un tale progetto debba essere affrontata anche attraverso l’uso di tecnologie d’avanguardia. E su questo fronte BI Health è fortemente impegnata, nella convinzione che le soluzioni proposte potranno essere di grande aiuto alle Organizzazioni Sanitarie nell’assunzione delle migliori decisioni strategiche.